Cosa fare a Budapest (Ungheria): foto, attrazioni, ristoranti, hotel e sconti con la Budapest Card
Budapest è una delle capitali in Europa più belle ma anche con il potere d’acquisto più alto per noi italiani: una città fantastica adatta a giovani, single, coppie, bambini e anziani! A Budapest si può fare di tutto e si adatta in toto alle vostre esigenze: molti visitano la capitale ungherese per la grande storia e i monumenti, altri perchè servita da tantissimi voli low cost a prezzi irrisori, altri per la vita notturna incredibile e altri ancora per le sue tantissime terme naturali.
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DALL’AEROPORTO AL CENTRO DI BUDAPEST CON IL BUS 100E
L’aeroporto di Budapest Ferenc Liszt è uno degli scali principali d’Europa, grazie alla base WizzAir e si trova a sud-est della città a circa 20 chilometri dal centro.
La via più economica per spostarsi da e verso il centro della città è sicuramente il bus: con frequenza di circa 20-30 minuti, l’autobus 100E lascia l’aeroporto ogni mattina alle 4/5 e fino a tarda notte fa la spola tra l’aeroporto e Budapest centro, alla modica cifra di 1500 fiorini, circa 4 €.
LE TERME DI BUDAPEST
I bagni Széchenyi
I bagni Széchenyi sono uno degli stabilimenti storici di Budapest nonché uno dei più grandi di tutta Europa con le sue 5 piscine e i 12 bagni termali. La maggior parte delle vasche è all’aperto ma la temperatura dell’acqua delle sorgenti in alcuni casi raggiunge 77 gradi, ed il conseguente vapore determinato dal calore consentono di giovare dei bagni anche in pieno inverno. Le terme Széchenyi, prima stazione termale di Pest nel cuore del Parco Cittadino (Varosliget), hanno aperto i cancelli nel 1913 e sono ospitate in un pittoresco complesso di edifici in stile neobarocco che si impone in tutta la sua eleganza negli stucchi, nelle statue, nei mosaici e nelle decorazioni che rendono queste terme oggetto di grande ammirazione. Capolavoro gigante e maestoso da non perdere; particolarmente bella la sala con la cupola decorata da uno splendido mosaico in vetro.
I bagni Király
Le terme Király furono costruite nella seconda metà del ‘500 dal pascià di Buda Mustapha Szokoli. Perfettamente ristrutturate nelle forme originali, sono uno dei più bei esempi di architettura termo-balneare ottomana. Di epoca turca è il bagno perfettamente conservatosi alimentato dalla vicine fonti Lukás dove si trova l’omonimo bagno. I bagni Király si distinguono per le quattro cupole, di cui una sormontata dalla mezzaluna d’oro. All’interno della struttura di pietra si trova la bella la sala-cupola con la piscina ottagonale.
I Bagni Rudas
I Bagni Rudas risalgono alla metà Quattrocento e conservano più di ogni altri il fascino e la sontuosità degli antichi bagni turchi. bagni kiraly budapestSono alimentati da ben 18 sorgenti. Delle acque di tre di queste fonti (la Juventus, l’Attila e la Hungaria), ricche di calcio e magnesio, è possibile abbeverarsi direttamente dai rubinetti. Sotto la cupola semisferica, retta da otto colonne, si trova una piscina ottagonale (foto). La luce che filtra dalle finestre punteggianti la cupola crea, insieme all’acqua, uno splendido gioco di colori e riflessi contribuendo ad accrescere l’incanto di questo luogo. Nei weekend ospita pool party e serate lounge.
I bagni Rác
I Bagni Rác erano conosciuti sin dal ‘400 ed erano noti come “le terme reali”. Si narra, infatti che il re Mattia fece costruire un corridoio per collegare le terme al Palazzo Reale. Nel ‘500 i Turchi realizzarono la piscina con cupola conferendo così ai bagni la chiara impronta ottomana. Con la ristrutturazione del 1869 assunsero uno stile più eterogeneo. Oggi, dopo un ennesimo rimaneggiamento, le terme Rác sono parte di un lussuoso albergo, il Racz.
I Bagni Gellért
I Bagni Gellért sono tra i bagni termali più famosi di Budapest. Un vero e proprio gioiello architettonico impreziosito da favolosi mosaici di ceramica “Zsolnay”, statue in marmo e vetrate dipinte.
Il complesso termale Gellért sorge ai piedi della collina Gellért laddove, sin dal Duecento, si riteneva esistessero sorgenti miracolose. Venne costruito durante gli anni della Prima Guerra Mondiale e inaugurate nel 1918, oltre al bagno termale e all’annesso hotel di lusso, sono presenti una piscina all’aperto con onde artificiali, circondata da un bel parco e da una terrazza. Le terme sono l’ideale per rilassarsi e/o curarsi grazie alla piacevole temperatura delle acque (da 27 a 48 gradi) ed ai loro salutari effetti, ai massaggi e a trattamenti di cui si può beneficiare. Ma sono anche il modo per “tuffarsi” in un’altra epoca, quella della Belle epoque ungherese dei primi del Novecento. Un’esperienza da provare dunque, un posto unico, bello ed originale che merita senz’altro una visita.
I Bagni Lukács
Le terme di Lukacs si trovano a Buda, vicino all’Isola Margherita, polmone verde della città. Se decidete di visitare queste terme non potete quindi perdere l’occasione di trascorre anche del tempo in questa meravigliosa oasi di pace nel bel mezzo del Danubio tra prati verdi, viali alberati, roseti e anche un piccolo zoo che rende questo luogo veramente fantastico. (L’ingresso a queste terme è gratuito con la Budapest Card)
COSA VEDERE A BUDAPEST
Il centro di Budapest
Via Andrassy è il viale più bello di Budapest ed è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell”Umanità dall’Unesco. Attraversando il viale si incontrano il Teatro Nazionale dell’Opera, la vecchia Accademia di Musica, l’Università delle Belle Arti, la Piazza Kodaly, diverse statue statue e la magnifica Piazza degli Eroi con il Monumento del Millennio, il simbolo di Budapest.
Il lungofiume di Budapest vanta dei meravigliosi ponti ed è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. Oltre a passeggiare lungo il Danubio per ammirare il suo splendore dall’alto, ci si può recare presso il Palazzo della Fortezza, la Funicolare o sul Monte Gherardo. Tra i ponti più belli del Danubio ci sono il Ponte delle Catene e il Ponte Margherita.
Szechenyi Lanchid – Ponte delle Catene
Szechenyi Lanchid è il famoso Ponte delle Catene ed è stato costruito nel 1849 per unire Buda a Pest. Precedentemente per poterlo attraversare si era obbligati a pagare il pedaggio.
Il Teatro Nazionale dell’Opera
Il Teatro Nazionale dell’Opera è uno dei più grandi d’Europa, ospita circa 1200 spettatori ed è stato progettato da uno dei più grandi architetti ungheresi di tutti i tempi: Miklos Yol. L’atrio vanta un soffitto a volta con magnifici affreschi raffiguranti le nove Muse e dorature. Il Teatro si può ammirare tutti i giorni con visite guidate, tranne che nei giorni di spettacoli.
Basilica di Santo Stefano
La Basilica di Santo Stefano è la chiesa più grande di Budapest e dalla sua cupola (raggiungibile salendo 302 scalini o con l’ascensore), si può ammirare il paesaggio su Buda e il centro di Pest.
Sinagoga di Dohany utca
La Sinagoga di Dohany utca è la più grande d’Europa e la seconda del mondo e può accogliere fino a tremila persone. Costruita in stile romantico vanta anche degli elementi bizantini e moreschi come il rivestimento in piastrelle decorate, le vetrate artistiche e le ricche decorazioni. L’organo della sinagoga è stato suonato da Ferenc Liszt, più grande compositore ungherese. All’interno della sinagoga si trova anche un museo ebraico.
La Chiesa Parrocchiale del Centro Città
Presso il Ponte Elisabetta si trova la Chiesa Parrocchiale del Centro Città, l’edificio più antico di Pest, vanta elementi romani e gotici, nicchie turche, altari rinascimentali e opere in stile liberty e moderno.
Il Cafè New York
L’armonioso Palazzo e Cafè New York è stato costruito nel 1894 in stile eclettico: vi si riconoscono influssi stilistici architettonici neobarocchi, rinascimentali e rococò. Presso il cafè vi si riuniscono i personaggi più prestigiosidella vita culturale di Budapest.
Bagno Termale Rudas
Il Bagno Termale Rudas è stati costruito nella seconda metà del Quattrocento dal pascià di Buda Sokoli. Alcune aree, come quelle del lato Nord, sono ancora le originali sopravvissute fino a noi. Da vedere la cupola con le piccole vetrate decorate.
Piazza degli Eroi, a Pest, è stata costruita nel 1896 per celebrare i mille anni dall’arrivo degli Ungari. Sul colonnato e la tomba del milite ignoto si affacciano il Museo delle Belle Arti, Szepmuveszeti Muzeum, e il Palazzo delle Esposizioni.
Vorosmarty Ter
La piazza di Vorosmarty Ter è una delle più frequentate di Pest per la presenza di numerosi e tipici caffè, ideali una piacevole pausa e incontrare amici.
ll Parco ferroviario Fusti
Il Fusti è un parco e un museo unico in Europa, dedicato alle ferrovie è stato inaugurato nel 2000 ed è l’ideale per una visita con i bambini. Oltre ad ammirare i vagoni originali dell’Orient Express, gli adulti possono addirittura provare a guidare una locomotiva all’interno del parco.
Parco
ll Parco ferroviario del Varosliget
Nel Parco del Varosliget, uno dei più belli di Pest, si trova il magnifico castello del Vajdahunyad Vara, costruito nel 1896 in occasione dell’Esposizione Universale. Oltre al castello il parco vanta un lago dove in estate si può andare in barca e d’inverno poichè ghiacciato, si può pattinare.
Memento park – Il Parco delle Statue di Budapest
Fuori dal centro abitato di Budapest si trova il Memento Park e si arriva con un bus diretto dal centro città e partenza ogni giorno alle 11 da Deák tér (ci si arriva con la metro N.1, N.2, N.3) e troverete un bus con insegna Memento Park.
Gli abitanti di Budapest sono stati furbi: mentre tutti i paesi dell’Est hanno approfittato della fine del Comunismo per buttare giù le statue sfogando sul marmo decenni di mancata libertà, qui hanno fatto di meglio. Hanno trasformato questi colossi in un ottimo strumento di sfruttamento della memoria, per quanto brutta possa essere. Hanno quindi messo insieme tutte le statue che rappresentano le grandi figure del comunismo (Marx, Lenin, Stalin, Bela Kun) insieme ad anonimi soldati liberatori dell’ex Urss e hanno creato un Memento Park del comunismo. Se non vi basta guardare in faccia i “compagni” ma volete portarvene a casa un pezzettino, potete anche comprare memorabilia degli anni della Guerra Fredda (spille, spillette, magliette, sigarette d’epoca). Se vi interessa, c’è una bella mostra su come veniva addestrata una spia comunista.