Weekend o settimana a Lisbona-Lisboa-Lisbon (Portogallo) – Cosa fare e vedere, foto e video

Cosa vedere a Lisbona? E’ una domanda che ultimamente mi fate in tanti e per questo motivo vi mostrerò qualcosa della mia esperienza in Portogallo! Sicuramente non è una meta di transito tra una nazione all’altra vista la sua posizione geografica all’estremità occidentale dell’Europa ma nonostante ciò vi consiglio vivamente di visitare la capitale del Portogallo perchè chiunque ci sia stato ricorderà sicuramente con gioia di essere stato avvolto da un’atmosfera speciale, tipica di questa meravigliosa metropoli portoghese.
Lisbona è una delle capitali più belle e più particolari d’Europa, una città variopinta che nasce sulla foce del fiume Tago le cui acque si mescolano con quelle dell’Oceano Atlantico. Una terra dai colori e dai profumi mediterranei, profondamente nostalgica e allo stesso tempo all’avanguardia. Scoprirete una città che offre una vista incredibile dai suoi 7 colli, un fascino d’altri tempi che conquista proprio tutti. In più il clima è mite e ventilato tutto l’anno con temperature costanti sui 20/25 gradi, il che fa di Lisbona un’ottima meta sia in inverno sia in estate, in particolar modo dagli amanti del surf!
La veduta più caratteristica della città è sicuramente quella dei suoi numerosi vicoli attraversati dal tipico tram giallo, uno dei simboli della città. Le case sembrano arroccarsi l’una sull’altra e la brezza dell’Oceano porta nell’aria antiche storie di pescatori e marinai. Non a caso Vasco da Gama partì proprio da Lisbona per il suo viaggio alla scoperta delle Indie.
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Cosa vedere a Lisbona
Parque Eduardo VII e il verde di Lisbona
Per il turista che non si lascia distrarre solo dallo shopping e dalla vita cittadina c’è molto di più: ad esempio la sorpresa scoprire che in città ci sono oltre 700.000 alberi appartenenti a 25 specie diverse e 35 tra parchi e giardini. Il polmone verde di Lisbona La città di oggi è un mosaico di spazi verdi, il più imponente dei quali è il Parque Florestal de Monsanto, vasta area di circa 900 ettari che contribuisce in modo fondamentale al mantenimento dell’equilibrio climatico e ad assorbire parte dell’inquinamento urbano. La vegetazione del Parque Monsanto è prevalentemente composta da alberi di pino, querce e altre specie, e ospita una ricca fauna: uccelli, oltre 60 specie, e numerose specie di piccoli mammiferi. I suoi spazi, inoltre, rispondono a esigenze educative e di intrattenimento e comprendono un parco ecologico, un grande parco giochi, aree picnic e punti di ristoro. Un giardino per i navigatori
I tram di Lisbona

I graziosi tram Remodelado risalgono agli anni Trenta del novecento e in qualsiasi altra città sarebbero ospitati in un museo ma a Lisbona sono parte integrante della rete di trasporti pubblici. Questi storici tram sono ancora in uso perché la linea 28 è completamente inadatta ai tram moderni a causa delle numerose svolte strette e delle ripide pendenze. Una corsa lungo tutto il percorso del tram 28 offre uno dei migliori tour della capitale e spesso è una delle principali attrazioni di una vacanza a Lisbona. Questo articolo presenterà un’introduzione al tram numero 28 e comprende tariffe, consigli turistici e popolari attrazioni lungo il percorso
Mercado della Ribeira
Il miglior luogo tipico dove mangiare a Lisbona è il Mercado della Ribeira, che offre un’ampia scelta per tutti i gusti. Secondo me è il miglior luogo per qualità/offerta dove decidi tu quanto spendere. Il Mercado è un spazio enorme dove al centro ci sono i tavoli e tutto intorno locali enogastronomici di ogni tipo. Personalmente ritengo che i mercati siano i luoghi più suggestivi dove mangiare oltre al fatto di dare la possibilità di entrare in contatto con la popolazione locale.
Torre di Belém

Il secondo monumento patrimonio UNESCO, sempre in stile manuelino è la Torre di Belém che si erge imponente sulle rive del fiume Tago che lambisce tutta Lisbona. Nel 1515, anno della sua costruzione, la Torre si trovava all’interno delle acque del fiume, in una posizione più avanzata rispetto ad oggi. Nel tempo il graduale insabbiamento del letto fluviale ha ridimensionato la posizione della Torre.
Monumento alle Scoperte

Poco distante dalla Torre di Belém sulla stessa riva, vi consiglio di recarvi ad ammirare il Monumento alle Scoperte. Fu realizzato nel 1960 per commemorare i cinquecento anni dalla morte di Enrico il Navigatore (1394-1460), il principe portoghese ricordato per aver finanziato numerosi viaggi di esplorazione sulle coste africane e nell’Oceano Atlantico.
Il Padrão dos Descobrimentos raffigura una caravella con a prua Enrico il Navigatore (con una piccola caravella in mano) e dietro di lui, disposti su entrambi i lati del monumento, vi sono gli eroi portoghesi che parteciparono alle imprese marittime, preludio delle colonizzazioni del XVI secolo.
Monastero di San Girolamo
Il monastero fu fondato per i pellegrini in viaggio verso la chiesa di Santa Maria de Belém, fatta costruire da Enrico il Navigatore (1394-1460). Il monastero è stato dedicato all’Ordine di San Girolamo, noto anche come Jerónimos, composto da eremiti che vivono secondo la Regola di sant’Agostino, scritta intorno al 400 d.C. Questo importante e straordinario monumento è uno dei due siti UNESCO e ha la particolaritàdi essere stato costruito nello stile architettonico manuelino.
Arco do Triunfo
Impossibile non passare sotto il maestoso Arco Triunfal da Rua Augusta: questo imponente arco della vittoria rappresenta l’ingresso monumentale alla città di Lisbona, collegando l’ampia Piazza del Commercio a Rua Augusta, un’arteria commerciale che porta dritto dritto nel cuore del centro storico. Non vi potrà lasciare indifferenti e rappresenta senz’altro uno sfondo perfetto per le vostre fotografie. Se volete ancora più emozioni salite in cima al monumento e ammirate dall’alto Piazza del Commercio e la Rua Augusta, una bella vista panoramica poco nota ai turisti.
Piazza Luis de Camoes
Luis de Camoes è stato un’icona della letteratura portoghese e forse il più importante poeta lusitano. La piazza è il fulcro della città e un punto nevralgico per visitare la città vecchia. Storicamente rappresenta il luogo più importante della Rivoluzione dei Garofani Rossi del 1974, che con un duro colpo di stato pose fine al lungo regime autoritario fondato da António Salazar e che portò il Portogallo nuovamente sotto un governo democratico. Un evento storico molto sentito dai portoghesi.
Bairro Alto Lisbona
A Bairro Alto, altra zona molto nota di Lisbona, si può respirare l’aria dei tempi che furono, tra palazzi costruiti l’uno sull’altro e pareti decorate con gli azulejos, le piastrelle di coloratissima ceramica smaltata di ispirazione araba. Qui si trovano la maggior parte dei localini, dei cafè e delle case di fado della città. La strada per arrivare a Bairro Alto è parecchio irta, quindi è consigliabile utilizzare un elettrico o un elevador, una sorta di tram che riesce ad arrampicarsi su per queste salite ripidissime.
Alfama, il quartiere più antico della città
La prima tappa, alla quale non possiamo davvero derogare è una passeggiata nel quartiere di Alfama, il più antico della città. Infatti in questa zona è possibile respirare la vera storia di Lisbona, con i suoi vicoli stretti, le vecchie case, i colori sgargianti e gli odori della “cocinha” tipica fatta di baccalà e pesce fresco, con la musica del fado in sottofondo che ci fa comprendere la malinconia dei pescatori di un tempo durante il loro soggiorno in una delle abitazioni e l’attesa del prossimo viaggio in mare. Alfama è situato nel vecchio quartiere dove è ancora possibile riconoscere molte peculiarità proprie della dominazione araba. In questi intrecci di stradine non c’è spazio per la modernità: ed ecco spuntare piccole botteghe di quartiere, drogherie, casas do fado. Punto di riferimento in questa zona è il Museo do Fado, che raccoglie i pezzi di storia di questa antica tradizione musicale.
Estádio da Luz

Se passate ad Lisbona e amate il calcio non potete saltare la tappa al magico stadio Da Luz che è il principale stadio di calcio del Portogallo e ospita le partite del Benfica. Non è un caso che proprio i tifoni del Benfica lo chiamato anche A Catedral (“la Cattedrale”). Inaugurato nel 2003, in sostituzione del vecchio impianto può ospitare di 66147 posti ha ospitato anche la finale della UEFA Champions League 2013-2014 e la finale dell’europeo di calcio Euro 2004.
Castello di San Giorgio
L’imponente Castello di San Giorgio fu costruito nell’XI secolo per proteggere la città dagli attacchi esterni. Successivamente fu abitata dalla corte reale (tra il XIV e il XVI secolo) e divenne il centro politico dell’intera nazione.
Oggi il castello è di certo una delle cose da vedere a Lisbona, con le numerose torri che guardano sulla foce del Tago e dominano i quartieri più antichi, dove un tempo mercanti, artigiani e pellegrini animavano le viuzze che portano fino al castello. Superate le mura trovi la Alcazaba, l’antica cittadella, luogo di rifugio durante gli assedi ed oggi è il punto panoramico più suggestivo di tutta Lisbona.
Il costo del biglietto per entrare nel castello e per vedere le esposizioni archeologiche è di 7,50 euro.
Il castello è chiuso la domenica, mentre gli altri giorni è aperto dalle 9.00 alle 18.00 (mesi invernali) e dalle 9.00 alle 21.00 (mesi estivi).
Palazzo nazionale di Ajuda

Il Palazzo Nazionale di Ajuda, edificio neoclassico della prima metà del secolo XIX, opera degli architetti Francesco Saverio Fabri (1761-1817) e José da Costa e Silva (1741-1819), divenne residenza ufficiale della famiglia reale portoghese durante il regno di Luigi I (1861-1889) e lo fu fino alla caduta della Monarchia, nel 1910. A partire dal 1862, data del matrimonio del re con la principessa Maria Pia di Savoia (1847-1911), il palazzo, ancora incompleto, prende vita e iniziano le grandi ristrutturazioni degli interni. La nuova disposizione e il nuovo arredamento delle sale, affidati all’architetto Joaquim PossidónioNarciso da Silva (1806-1896)
Come arrivare a Lisbona
Lisbona aeroporto. L’aeroporto di Lisbona Portela dista poco più di sei chilometri dal centro cittadino. La soluzione più economica per il transfer dallo scalo al centro, è senza dubbio l’Aerobus le cui partenze sono scandite ogni venti minuti circa. Per girare la città ci sono diverse soluzioni, compresa quella a piedi che resta la migliore per chi non vuole perdersi neppure un dettaglio. La soluzione più pittoresca, invece, è affidata ai tram. Il tram 28 è preso d’assalto dai turisti mentre il numero 15 collega Belém a Praca de Friguera. Lisbona ha anche una pratica metropolitana con quattro linee. I taxi non sono molto costosi e possono essere un’alternativa agli spostamenti quando si ha poco tempo a disposizione. Lisbona Card. Anche a Lisbona, cosi come in tante città europee, esiste la Lisbona Card che permette sconti in alcuni locali e risparmio nell’utilizzo dei mezzi pubblici. Fuso orario Lisbona. A Lisbona l’orario è di un’ora indietro rispetto a Roma. In pratica è lo stesso orario di Londra. Ricordarsi di mettere indietro di un’ora la lancetta dell’orologio quando vi recate nella città portoghese.